L'ANNO CHE VERRA'
Caro anno nuovo,
ti sto aspettando con
ansia perché desidero risollevare con un
tocco di gioia e di ottimismo la mia vita. Vorrei riscontrare i segni della
tua generosità verso tutti coloro che saranno con te durante il succedersi dei tuoi
giorni. La lista delle cose da
migliorare su questo pianeta sono tantissime e in parte a me sconosciute. Ma
concedimi qualche istante per esprimere qualche
mia richiesta.
Nella speranza che tu non nasconda inaspettate e
brutte sorprese, chiedo di poter
beneficiare di un anno con un po’ di serenità, di affetto, magari con qualche
piccola soddisfazione da condividere con
gli altri e le persone care. Non farmi
mancare la salute necessaria per continuare ad andare avanti e affrontare le situazioni difficili. Leggo
e sento che sarai un altro anno impegnativo, per molteplici ragioni, a
somiglianza dell’attuale e di quelli trascorsi di recente. Ho fiducia,
tuttavia, che tu possa aiutarmi a tirar
fuori il sopito coraggio per affrontare i giorni che non vorrei mai incontrare.
Nella società in cui vivo c’è tanto bisogno di saggezza e condivisione. Calma
gli animi più agitati facendo loro riconoscere le ragioni della pacifica convivenza.
Tuttavia, non essere troppo flessibile verso
coloro che, consapevolmente, sprecheranno il tuo tempo con comportamenti
egoistici e inconciliabili con la natura
umana. Fa loro intendere che fanno del
male anche a se stessi.
Consigliami come togliere il velo di incomprensione
che avvolge il mio cuore, facendomi provare la gioia di donare qualcosa che mi
appartiene alle persone che mi accompagnano e sono a me vicine, durante le tue
lunghe giornate. Dammi una mano a togliere la polvere dai miei occhi, per
riconoscere meglio il mondo che mi circonda e
comprendere ciò che è veramente importante per me e gli altri.
Sai bene che la tua durata è breve e anch’ io non
posso sprecare il poco tempo che la vita mi riserva. Fa in modo che ti possa apprezzare e ricordare per quanto di buono e
utile darai in ogni singolo tuo giorno. Mentre si
avvicendano le tue stagioni, accompagna con il tuo silenzio le persone che
hanno bisogno di essere ascoltate, capite o semplicemente notate perché anche
loro possano vivere in condizioni dignitose.
Ti invito a non disperdere e a conservare gelosamente
tutto ciò che quest’ anno, prossimo alla
fine, è riuscito a realizzare con enormi
sacrifici. Se puoi, evita gli errori che
immancabilmente sono stati compiuti. Piuttosto utilizzali per trarre utili
ammaestramenti e rendere più
interessanti i tuoi giorni.
In attesa del tuo arrivo, conto sulla tua comprensione,
nella speranza che queste mie istanze possano avere qualche seguito. Certo sono consapevole che ti chiedo tante
cose, troppe. So che esse sono ardue da realizzare, ma lasciami sperare in un
anno più vicino alle necessità di ogni singola persona. Purtroppo i tempi che corrono sono pieni di incertezze e preoccupazioni. Qualche piccolo segno positivo può essere di aiuto
nell’affrontare gli anni che verranno. Da parte mia, darò il mio
contributo affinchè le cose vadano
meglio e cercherò di non rendere il tuo
compito ancora più complicato. Ti aspetto. A presto.
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